14 Marzo 1981
14 Marzo 1981
Tra le esperienze vissute nel corso della vita, a volte ne accade una che, sicuramente, hai già vissuto e che denuncia l’esistenza di qualcosa oltre il corpo fisico, materiale.
Stiamo parlando di quella esperienza in cui le articolazioni sono tutte elaborate da meccanismi le cui parti non si trovano nel corpo fisico. Il cervello stesso smette di funzionare, come se fosse incapace di capire quel che sta succedendo. È come un turbinio di pensieri che non si concludono, sparsi senza disposizione logica, non ordinati, che accadono simultaneamente in uno stesso tempo-spazio.
Data l’impossibilità di sapere ciò che sta accadendo, il cervello va in panne e, al massimo, libera ormoni che portano il corpo a uno stato di difesa, di allerta: ansia, paura, depressione. Ciononostante sai di essere presente, ma perso, perché non hai niente da domandare, né a chi domandare, al fine di decifrare ciò che sta accadendo.
Elucubrazioni?
Senza raziocinio, senza ragione, senza logica…
Chi produce questo stato? Che cosa produce questo stato?
La risposta si troverà nello studio della tua Mente e ciò che abbiamo appena descritto è parte dell’anatomia e della fisiologia di un corpo invisibile, ma esistente, che si chiama corpo mentale.