Fonte di Conoscenza
Fonte di Conoscenza
Per colui che aspira a Essere di più, è necessario riflettere sulla natura.
Osservarla attentamente, senza preconcetti.
Contemplarla.
Sapere che la natura interiore e la natura esteriore si incontrano.
Aver fiducia in questa sintesi, nel punto di questo incontro, in questa integrazione finale.
Anche se non si sa esattamente quando accadrà, né dove, né perché è così.
Ma che sia ragionevole che sia così.
Non è scienza in senso moderno.
È scienza in senso antico.
È altra conoscenza.
Perché tutta la conoscenza si completa solo quando diventa autoconoscenza.
Nulla al mondo è più molle e più debole dell’acqua
eppur nell’abradere ciò che è duro e forte
nessuno riesce a superarla,
nell’uso nulla può cambiarla.
La debolezza vince la forza,
la mollezza vince la durezza:
al mondo non v’è nessuno che non lo sappia,
ma nessuno v’è che sia capace di attuarlo.
Per questo il santo dice:
chi prende su di sé le sozzure del regno
è signore dell’altare della terra e dei grani,
chi prende su di sé i mali del regno
è sovrano del mondo.
Un detto esatto che appare contraddittorio.
Lao Tzu “Tao Tê Ching” (Capitolo LXXVIII)