Efemeridi Astronomiche – Marzo – 2022
Efemeridi Astronomiche – Marzo – 2022
Le efemeridi, più che un calendario di eventi astronomici che avverranno nel nostro cielo, sono inviti a osservare il firmamento e forse rendersi conto di quanto sia grande il tutto di cui facciamo parte.
Fasi lunari
2 marzo – Luna Nuova
10 marzo – Luna Crescente
18 marzo – Luna Piena
25 marzo – Luna Calante
Congiunzioni a marzo
Le congiunzioni planetarie – vista apparente da qui, dalla Terra, di due o più corpi celesti vicini l’uno all’altro nel cielo – sono una costante nel cosmo e, per questo, diventano delle guide per localizzare e identificare gli astri.
Nota: Gli angoli e i punti cardinali possono variare a seconda della posizione geografica dell’osservatore. Quelli menzionati qui hanno come riferimento angolare e coordinate geografiche la città di San Paolo/Brasile.
2 marzo
Congiunzione tra Mercurio e Saturno
In questo giorno, Mercurio passerà 0,7° a nord-est di Saturno formando una congiunzione.
Saranno visibili dalle ore 4:40, quando raggiungeranno i 23° sopra la linea dell’orizzonte in direzione est e rimarranno tali fino alle ore 5:30 circa (Brasilia -3 UTC), quando si troveranno a 41° sopra la linea dell’orizzonte e saranno offuscati dal bagliore della luce solare. Entrambi nella costellazione del Capricorno.
La luminosità apparente di Mercurio, nella nostra percezione, sarà di magnitudine 0,1 e Saturno di magnitudine 0,8.
Osservabile in tutto il mondo.
12 marzo
Congiunzione tra Venere e Marte
All’alba del giorno 12, la congiunzione tra Venere e Marte si formerà quando Venere passerà a 3°59′ a nord di Marte. Questi pianeti saranno visibili in congiunzione a 42° sopra l’orizzonte a est, più o meno tra le 03:00 e le 5:40 (Brasilia -3UTC), quando scompariranno nel bagliore del Sole.
A questa congiunzione, apparentemente, vedremo Venere brillare a una magnitudine di -4,5 e Marte a una magnitudine di 1,2. Entrambi si trovano nella costellazione del Capricorno.
Osservabile in tutto il mondo.
28 marzo
Venere, Saturno, Marte e la Luna con un solo sguardo
L’alba del giorno 27 ci permetterà di osservare Venere, Saturno, Marte e la Luna con un solo sguardo. Formeranno quasi una quadrupla congiunzione tra le 4:00 e le 5:40min (Brasilia -3UTC) a un’altezza di circa 41° sopra la linea dell’orizzonte a est.
I quattro corpi celesti si troveranno nella costellazione del Capricorno.
Per noi, in termini di magnitudine di luminosità, saranno: -4,3 quella di Venere; 0,7 quella di Saturno; 1,1 quella di Marte e -10,8 quella della Luna.
Osservabile in tutto il mondo.
29 marzo
Congiunzione tra Venere e Saturno
La congiunzione tra Venere e Saturno si verificherà nel momento in cui Venere passerà a 2°09′ a nord di Saturno, dalle 3:30 alle 5:40 (Brasilia -3UTC), quando la coppia raggiungerà i 42° sopra la linea dell’orizzonte a est e si perderà nel bagliore della luce del sole.
Venere e Saturno si troveranno nella costellazione del Capricorno e brilleranno, rispettivamente, con magnitudine di -4,3 e 0,7.
Osservabile in tutto il mondo.
20 marzo
Equinozio d’autunno nell’emisfero sud ed equinozio di primavera nell’emisfero nord
Equinozio…
… Quando il giorno e la notte hanno la stessa durata – dodici ore – ovunque sulla Terra e gli emisferi nord e sud ricevono la stessa incidenza della luce solare.
C’è una differenza nella distribuzione dei raggi solari tra i due emisferi dovuta all’inclinazione di circa 23°27′ dell’asse di rotazione terrestre (movimento che la Terra compie attorno al proprio asse) rispetto all’asse di traslazione (movimento che la Terra compie intorno al Sole).
Pertanto, la luce solare cade più intensamente nell’emisfero nord in un periodo e, nell’emisfero sud, in un altro periodo dell’anno, a seconda del movimento del nostro pianeta. Tuttavia, in due giorni dell’anno, la Terra si posiziona in punti in cui i raggi solari cadono perpendicolarmente alla linea dell’Equatore, provocando la stessa distribuzione di luce nei due emisferi, segnando l’equinozio – dal latino, aequus (uguale) + nox ( notte), notti uguali.
Questo fenomeno si verifica due volte all’anno – a marzo e a settembre – e segna l’inizio delle stagioni di autunno e di primavera.
L’equinozio del 20 marzo segnerà l’inizio dell’autunno nell’emisfero sud e la primavera nell’emisfero nord. In quel giorno, il nostro astro re sorgerà esattamente all’est geografico e tramonterà esattamente all’ovest geografico.
20 marzo
Allungamento massimo di Venere
L’orbita del pianeta Venere – conosciuto dalle antiche civiltà come “stella del mattino” o Lucifero e “stella della sera” -, così come quella di Mercurio, è più vicino al Sole rispetto all’orbita terrestre, vale a dire che la sua brillantezza è spesso offuscata anche dal bagliore della luce solare; pertanto, è alla sua massima distanza angolare dal Sole – periodo di massimo allungamento – che esso brilla più intensamente. In questi momenti, Venere è così luminoso e visibile che diventa il terzo oggetto più luminoso del cielo, secondo solo alla luminosità del Sole e della Luna.
Il 20 marzo Venere sarà al massimo allungamento a ovest del Sole, quando raggiungerà una distanza angolare di 47° dal disco solare. La sua luminosità sarà di -4,5 magnitudine.
Questo allungamento sarà la più grande separazione di Venere dal Sole nella sua apparizione mattutina nell’anno 2022. Questo si ripete all’incirca ogni anno e mezzo.
Per osservarla, rivolgi lo sguardo verso l’est geografico tra le 3:30 e 5:50 (Brasilia -3UTC).
Osservabile in tutto il mondo.
Fonti: jpl.nasa.gov/calendar / solarsystem.nasa.gov / in-the-sky.org / Stellarium.org / earthsky.org / ov.ufrj.br / planetary ephemeris – Jet Propulsion Laboratory (JPL) / seasky.org / jpl.nasa.gov / rmg.co.uk
“Efemeridi Astronomiche” è un’agenda mensile elaborata dal Settore di Astronomia, uno dei 12 che costituiscono il Dipartimento Laboratorio della
PRÓ-VIDA. Nel dipartimento vengono sviluppati studi, ricerche ed esperienze scientifiche in relazione a vari temi, oltre ad attività pratiche e conferenze.
“Efemeridi Astronomiche” è un’agenda mensile elaborata dal Settore di Astronomia, uno dei 12 che costituiscono il Dipartimento Laboratorio della
PRÓ-VIDA. Nel dipartimento vengono sviluppati studi, ricerche ed esperienze scientifiche in relazione a vari temi, oltre ad attività pratiche e conferenze.