Un mondo buono per tutti, nonostante le differenze
Un mondo buono per tutti, nonostante le differenze
Viviamo in un mondo di differenti e differenze, diceva spesso il Dott. Celso Charuri, fondatore della PRÓ-VIDA. Tuttavia, propose la costruzione di un mondo che fosse buono per tutti, anche con tutte le differenze che esistono tra le persone e insegnò, con il suo esempio, che il percorso è semplice: tendere la mano al prossimo. Questa condotta ispira il nostro movimento quotidiano e si manifesta anche nelle azioni sociali che realizziamo da 44 anni, in diversi Paesi. Ad aprile e a maggio esse hanno avuto luogo in quattro Paesi.
Ad aprile, 56 istituzioni in Brasile sono state beneficiate con donazioni fatte dalla CGD-PV (Central Geral do Dízimo PRÓ-VIDA) e dalle sue affiliate; in Argentina, 9 istituzioni sono state beneficiate dalla Central del Diezmo di Buenos Aires (CD-PV); la Central do Dízimo del Portogallo (CD-PV) ha realizzato la sua prima donazione e ha beneficiato 2 istituzioni nel Paese; e la donazione della Central del Diezmo della Bolivia (CD-PV) ha beneficiato 3 enti filantropici nel Paese.
Sono stati donati migliaia di articoli nell’ambito di salute, educazione, sport, ricreazione, musica, informatica, tra le altre cose. Alcune istituzioni hanno ricevuto materiali per il rifacimento delle loro strutture e, in Brasile e in Portogallo, sono stati donati anche veicoli. Queste donazioni non risolveranno definitivamente tutte le necessità delle istituzioni, ma attraverso di esse è possibile dare l’esempio che, se ciascuno ha una condotta più solidale, insieme cambiamo il mondo.
E l’esempio non viene solo dalla donazione di beni materiali, ma anche da azioni come offrire un piatto di cibo a chi ha fame, un riparo a chi ha freddo, una parola, un sorriso, un abbraccio a chi ha perso la speranza, come ha sottolineato Guillermo Garcia, in rappresentanza della CD-PV di Buenos Aires, durante l’evento che si è svolto a Tres Arroyos (Argentina), il 27 aprile.
Sono le persone che costruiscono l’ambiente in cui vivono, e non il contrario
Colui che amplia la propria coscienza e comprende che l’umanità è una sola, ha uno sguardo più solidale verso il prossimo. In lui nasce naturalmente la volontà di fare qualcosa per contribuire all’ambiente, sia esso la propria casa, il proprio quartiere o… il pianeta. Il Dott. Celso sapeva che, per costruire un mondo migliore, sarebbero state necessarie persone migliori, “degne, onorevoli, coraggiose”, perché aveva capito che l’essere umano non è prodotto dell’ambiente, ma che l’ambiente è prodotto dell’essere umano, ha detto Márcio Marques, in rappresentanza della CGD-PV e delle sue affiliate, durante la solennità di donazione che si è svolta il 6 aprile nella città di Varginha (Minas Gerais), in Brasile.
Convinto di questa verità, il Dott. Celso creò quindi la PRÓ-VIDA, “con l’obiettivo di condurre gli interessati al riconoscimento dell’enorme potenziale della mente umana (…) attraverso lo stesso percorso, lo stesso metodo di sviluppo mentale che aveva usato per sé stesso e, soprattutto, ponendosi come massimo esempio di tutto ciò che aveva detto, che aveva insegnato”, ha dichiarato il rappresentante della CD-PV del Portogallo, Fernando Janikian, durante la solennità di donazione avvenuta il 5 maggio a Estoril, in Portogallo.
Le Centrali hanno già realizzato quasi 13.000 donazioni in tutto il mondo
La CD-PV del Portogallo è stata istituita da poco più di un anno, il 18 marzo 2023. Essa si aggiunge alle altre Centrali in Argentina, Bolivia, Brasile, Cile e Italia che, complessivamente, hanno già effettuato quasi 13.000 donazioni in diversi Paesi. Oltre alle donazioni, in Brasile sono state costruite e donate 14 scuole di formazione professionale, la maggior parte consegnate al Senai (Serviço Nacional de Aprendizagem Industrial) – uno dei maggiori complessi mondiali di istruzione professionale – e al Senac (Serviço Nacional de Aprendizagem Comercial), entrambe istituzioni riconosciute a livello internazionale per la qualità dell’insegnamento e per l’alto ritorno in assunzioni e impieghi ottenuti dagli studenti.
“Col tempo, ci siamo resi conto che il Dott. Celso ci ha consegnato una chiave, una chiave della felicità. Perché, ovviamente, pensavamo che la felicità fosse attirare la felicità su di noi e ci siamo resi conto che non funziona così. Essere felici, non è portare la felicità a noi stessi; per essere felici, è necessario generare felicità e allora essa arriva, naturalmente. E ci ha consegnato questa formula della felicità”, ha detto il rappresentante della CD-PV della Bolivia, Carlos Nickel, durante la solennità di donazione che si è tenuta a Tarija, il 18 maggio.