Argentina, Brasile e Italia a maggio ospitano solennità di donazione
Argentina, Brasile e Italia a maggio ospitano solennità di donazione
In questo mese di maggio, le Centrali delle Decime PRÓ-VIDA hanno effettuato tre solennità di donazione in Argentina, Brasile e Italia. In totale, sono stati trentatré gli enti filantropici beneficiati nei tre Paesi. L’iniziativa ha lo scopo di aiutare le istituzioni a continuare a realizzare il loro lavoro in favore della comunità e, principalmente, vuole dimostrare che il semplice gesto di donare è forte e sufficiente per cambiare il mondo.
“Molte persone credono che la felicità è nell’avere, avere potere, avere denaro, avere controllo sulle persone. Questo fa della società quello che è. Ma il Dott. Celso ci ha mostrato un’altra possibilità, differente da tutto quello che vediamo là fuori e che soddisfa l’interesse che tutti abbiamo, consciamente o inconsciamente: una vita migliore di felicità e di pace. Quando ci rendiamo conto di questo, non ci fermiamo più”, ha detto Fábio Monteiro che rappresentava la CGD-PV (Central Geral do Dízimo PRÓ-VIDA) nella solennità effettuata a Campo Grande (Mato Grosso do Sul, Brasile) il giorno 6 maggio.
Quello che il Dott. Celso ha mostrato è qualcosa di semplice: “Chi ha più capacità, usa questa capacità per aiutare chi non ne ha ancora tanta”, ha detto Allan Hollender, che rappresentava la Central do Dízimo di Buenos Aires (Argentina) nella solennità effettuata a Coronel Dorrego il giorno 20 maggio. È una legge generosa che guida l’azione delle Centrali delle Decime PRÓ-VIDA da 43 anni, fin dalla prima donazione fatta dal fondatore del Movimento.
Alle solennità hanno partecipato i rappresentanti delle istituzioni: “Voglio ringraziare voi, rappresentanti delle associazioni, perché è grazie a voi che sentiamo (…) il piacere che nasce nel realizzare quello che per noi è un dovere e, cioè, fare la nostra parte per costruire un mondo migliore”, ha detto Paolo Cefariello che rappresentava la Centrale delle Decime d’Italia nella solennità effettuata a Verona il giorno 6 maggio.