10 Agosto 1981
10 Agosto 1981
Discorso del dott. Celso, dopo l’omaggio alla figlia, nel giorno del suo compleanno.
Compleanno, rappresentazione dell’Ideale. Natale. Rinascere. Fine del ciclo annuale. Nuovo inizio. Nel fare gli auguri al festeggiato, riconosco la sua esistenza come essere. Nel farlo, inconsapevolmente io mi faccio riconoscere.
Qualcuno esiste nell’ambiente solo se, alla sua destra come alla sua sinistra, ci sarà un riferimento, relativo che sia.
Così per la bambina, anche se non ha capacità di capire questo riconoscimento che le do, la situazione vibratoria favorevole e il senso di Amicizia, Unione di Ideale che stabilisco nel considerarla, imprimono risultati emotivi, psicologici, ecc., della situazione.
Lei potrà, più tardi, non aver memorizzato la data del primo o del quinto compleanno, ma avrà nell’Io l’impronta del riconoscimento che io le conferisco.