Efemeridi astronomiche – Gennaio – 2022
Efemeridi astronomiche – Gennaio – 2022
Nuovo anno, nuova agenda degli eventi astronomici, le Efemeridi del 2022.
Ossia, nuovi inviti a rivolgere lo sguardo verso il cielo; inviti che sono grandi opportunità di sentire la grandezza del Tutto e di comprendere la responsabilità che ci coinvolge essendo noi parti che compongono questo tutto.
Fasi lunari
2 / gennaio – Luna Nuova
9 / gennaio – Luna Crescente
17 gennaio – Luna Piena
25/gennaio – Luna Calante
2 e 3 gennaio
Pioggia di meteore Quadrantidi
Gennaio apre il suo calendario di eventi astronomici osservabili a occhio nudo all’alba dei giorni 2 e 3, con il picco della pioggia di meteore Quadrantidi.
Le piogge di meteore, comunemente note come stelle cadenti, accadono perché…
Comete e asteroidi rilasciano nello spazio grandi quantità di materiale solido. E la Terra, nell’esecuzione della sua orbita attorno al Sole, finisce per passare attraverso queste scie di materiali solidi i quali, a loro volta, entrano nell’atmosfera terrestre e bruciano. Quando si verifica questa combustione, il risultato è quello che chiamiamo pioggia di meteore.
L’asteroide 2003 EH1 è l’oggetto astronomico responsabile delle Quadrantidi – per questo lo chiamiamo oggetto Padre – perché quando la Terra attraversa la scia di detriti lasciati da esso nello spazio, si verifica la pioggia di meteore.
Attive più o meno tra il 12 dicembre 2021 e il 12 gennaio 2022, le Quadrantidi producono meteore con brevi scie che sembrano piccole sfere di fuoco, a causa della loro bassa velocità di ingresso nell’atmosfera terrestre, circa 40 km/sec. È considerata una delle piogge più grandi perché ha una produzione che va da 40 a 120 meteore all’ora al suo picco, ossia, il momento di maggior attività. Il miglior punto di osservazione è l’emisfero nord (nell’emisfero sud è meno visibile a causa della sua latitudine celeste).
Ma non aspettarti di vedere questa grande quantità di meteore al loro picco – la media reale sarà di circa 25 meteore all’ora – poiché questo richiederebbe un cielo perfettamente limpido e senza inquinamento luminoso. In questi giorni, la Luna non interferirà con la sua grande luminosità perché sarà nella sua fase di Luna Nuova.
Le piogge di meteore prendono il nome dal punto in cui sembrano avere origine nel cielo, chiamato punto radiante.
Tuttavia, nel caso delle Quadrantidi è diverso. Esse hanno il loro punto radiante nella costellazione di Bootes, ma il nome, proposto dal francese Jerome Lalande nel XVII secolo – mantenuto fino ad oggi dalla tradizione storica – deriva da un’antica costellazione, il Quadrante Murale, (in latino Quadrans Muralis), ormai estinta.
Il momento migliore per osservare questo evento sarà all’alba del 3 gennaio. Se puoi e vuoi fare questa osservazione, cerca un luogo con poco o nessun inquinamento luminoso, guarda l’orizzonte a nord-est e guarda in alto verso la stella Arturo nella costellazione di Bootes. Lascia che i tuoi occhi si abituino all’oscurità e poi godi la magnificenza di questo spettacolo.
Congiunzioni a gennaio
Questo mese, la Luna ci aiuterà a localizzare i pianeti Giove e Marte nel cielo notturno quando formeranno una congiunzione nei giorni 5 e 29.
Ricordando sempre che chiamiamo congiunzione la percezione, secondo il nostro punto di vista qui sulla Terra, che uno o più corpi celesti siano molto vicini tra loro nel cielo.
Note:
Le angolazioni e i punti cardinali qui menzionati hanno come riferimento le coordinate geografiche della posizione di un osservatore nella città di San Paolo/Brasile.
La Luna e Giove, così come la Luna e Marte, nonostante sembrino molto vicini nel cielo, non rientreranno nel campo visivo di un telescopio; quindi, potranno essere osservati solo a occhio nudo o con il binocolo.
5 gennaio
Congiunzione tra la Luna e Giove
La Luna passerà a 4°27′ a sud di Giove formando in quel giorno una congiunzione con esso.
Saranno visibili intorno alle 19:15 (Brasilia -3 UTC) quando si troveranno a 33° (angolo variabile in base alla posizione geografica dell’osservatore) sopra l’orizzonte in direzione sud-ovest. Entrambi saranno situati nella costellazione dell’Acquario. Rimarranno osservabili in congiunzione fino alle 21:15 circa (Brasilia -3UTC) quando scompariranno sotto la linea dell’orizzonte.
Quel giorno, nella nostra percezione, la Luna brillerà con una magnitudine apparente di -10,7 e Giove con una magnitudine di -2,1.
Osservabile in tutto il mondo.
29 gennaio
Congiunzione tra la Luna e Marte
All’alba del giorno 29, la Luna formerà una congiunzione con Marte quando passerà a 2°24′ a sud del pianeta.
A partire dalle 3:15 (Brasilia -3UTC), a 30° sopra l’orizzonte a est (angolo variabile in base alla posizione geografica dell’osservatore), la coppia potrà essere osservata in congiunzione, rimanendo visibile fino alle 5:20 circa (Brasilia -3UTC), quando scomparirà sotto la linea dell’orizzonte. Entrambi si troveranno nella costellazione del Sagittario.
Per noi, la Luna brillerà con una magnitudine apparente di -10,3 e Marte con una magnitudine di 1,4 quel giorno.
Osservabile in tutto il mondo.
7 gennaio
Massimo allungamento di Mercurio
Per prima cosa ricordiamo che…
In astronomia, il termine elongazione o allungamento di un pianeta indica la separazione angolare tra esso e il Sole, avendo la Terra come punto di riferimento.
Sappiamo che il pianeta più piccolo del sistema solare, Mercurio, ha la sua luminosità attenuata dalla luce solare perché ha l’orbita più vicina al Sole, rendendo difficile l’osservazione. Tuttavia, in certi periodi dell’anno, nell’esecuzione della sua orbita ellittica attorno al Sole, Mercurio, quando raggiunge una distanza angolare dal disco solare sufficiente perché la luce solare non lo offuschi, potrà essere osservato meglio. Quando ciò accade, diciamo che è al massimo dell’allungamento.
Il giorno 7, Mercurio sarà alla massima elongazione, con una separazione angolare di 19º a est rispetto al Sole e con una luminosità di magnitudine -0,6. Sarà un ottimo momento per osservarlo.
Per fare questa osservazione, guarda verso l’orizzonte a ovest dopo il tramonto.
Oltre a essere al massimo dell’allungamento, in quel momento Mercurio formerà un allineamento con Saturno, Giove e la Luna, ossia, condividerà con essi la stessa linea ascendente nel cielo.
Che bel momento per guardarlo!
Oltre a essere al massimo dell’allungamento, in quel momento Mercurio formerà un allineamento con Saturno, Giove e la Luna, ossia, condividerà con essi la stessa linea ascendente nel cielo.
Che bel momento per guardarlo!
Fonti: jpl.nasa.gov/calendar / solarsystem.nasa.gov / in-the-sky.org / Stellarium.org / earthsky.org / derekscope.co.uk / planetary ephemeris – Jet Propulsion Laboratory (JPL) / seasky.org / amsmeteors.org
“Efemeridi Astronomiche” è un’agenda mensile elaborata dal Settore di Astronomia, uno dei 12 che costituiscono il Dipartimento Laboratorio della
PRÓ-VIDA. Nel dipartimento vengono sviluppati studi, ricerche ed esperienze scientifiche in relazione a vari temi, oltre ad attività pratiche e conferenze.
“Efemeridi Astronomiche” è un’agenda mensile elaborata dal Settore di Astronomia, uno dei 12 che costituiscono il Dipartimento Laboratorio della
PRÓ-VIDA. Nel dipartimento vengono sviluppati studi, ricerche ed esperienze scientifiche in relazione a vari temi, oltre ad attività pratiche e conferenze.